Ridere per vivere
La geontologia studia il sorriso come risposta alla cura di alcune malattie, soprattutto infantili.
"Ridere per vivere" è l'associazione italiana costituita dai "dottori sorriso" che, attraverso la terapia della risata, si rivolgono soprattutto alla riabilitazione di bambini ospedalizzati affetti da patologie o disturbi.
Il metodo è basato sulla tecnica della respirazione yoga associata alla risata senza motivo: lavorare sulla respirazione per rilassarsi, cominciare a "fare gli stupidi" innescando la risata finchè l'allegria non diventa contagiosa. L'inventore di questo metodo è il medico allopatico Mumbai Madan Kataria definito dal London Times, il "guru della risata".
Un esercizio fisico e mentale dagli effetti immediati: migliora la respirazione, i muscoli si rilassano.
La risoterapia è stata resa celebre dal film di Robin Williams che, nei panni di Patch Adams, interpretava il dottore con il naso rosso vestito da pagliaccio. Hunter Patch Adams sperimenta questa terapia negli anni '70 su bambini malati dimostrando come pazienti distesi e felici reagivano meglio alle cure e ai farmaci.
Prima di allora le emozioni non erano considerate parte del corpo. L'approccio del "dottor clown" permette di superare questa visione grazie anche alle conferme che nel frattempo arrivano dal mondo scientifico: numerosi studi confermano quanto i pionieri del sorriso avevano già intuito. La geontologia diventa scienza a tutti gli effetti, essa applica con diverse tecniche la risata nel processo di cura di varie malattie.
La PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunolgia) è la branca specializzata nello studio delle correlazioni tra sistema nervoso, endocrino e immunitario. Lo stress indebolisce le difese immunitarie rendendo l'organismo esposto a malattie e una semplice risata è in grado di liberare beta-endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello dotate di attività analgesica ed eccitante, le stesse sprigionate dalle donne durante il parto.
In Italia solo di recente il termine è entrato nel vocabolario; ma da molti anni gli ospedali s'impegnano nei reparti di pediatria ad effettuare "operazioni naso rosso".
Alcuni studi dimostrano come dalle 400 risate giornaliere dei bambini si passi alle 15 degli adulti: re-imparare a sorridere per affrontare meglio la giornata e sentirsi bene!